LaDigue-Mahe-Praslin

Settimana 175

Dal 1/10/2000 al 7/10/2000

Domenica

Ci facciamo prendere dall’entusiasmo e noleggiamo 4 mountain bike con l’idea di scorrazzare per l’isola e fare i turisti.

Visita al parco dove ci sono le tartarughe di terra di Aldabra, poi vediamo le coltivazioni di vaniglia e un vecchio frantoio per la spremitura dell’olio di cocco dalla copra.

Poi una ripida salita con relativa discesa ci porta a la Grand Anse, una splendida baia con una coreografica spiaggia bianca disseminata di rocce; le onde si frangono potenti. Da questa baia raggiungiamo a piedi la Petit Anse, ancora più selvaggia e splendida. Il tipico paradiso tropicale.

Conosciamo una coppia di velisti di Milano, Marco e Francesca che ci riempiono di domande.

” In che Hotel state?”

“Siamo in barca”

“L’avete affittata a Mahe”

” No è la nostra!”

“Da dove venite?”

“Rimini”

“No intendevamo con la barca!”

“Si da Rimini”

A questo punto sul loro viso compare l’espressione….Ci state prendendo in giro!, ma non si azzardano a fare altre domande così spieghiamo.

“Stiamo facendo il giro del mondo in barca a vela e siamo partiti da Rimini 3 anni fa!”

Non si trattengono più e passiamo un ora a rispondere alle loro curiosità.

Il rientro in bici è ancora più faticoso e la sella della bici sembra sempre più dura, non siamo più abituati.

Lunedì

Rientriamo a Mahe con vento debole ma la navigazione è confortevole. Buttiamo l’ancora nel nostro posto preferito, Anse Major

Martedì

Questa baia ha la nuvola di Fantozzi, che ricopre il picco e ogni tanto scarica un po di pioggia.

Passiamo il giorno in pieno relax.

Mercoledì

Rientriamo a Mahe, il vento è debole e dopo aver bolinato un po andiamo a motore. Ci ancoriamo davanti allo Yacht Club ma anche di fronte alla fabbrica di tonno in scatola che emana una puzza nauseante, con i pescherecci che si ormeggiano e scaricano tonnellate di tonni pescati nell’Oceano Indiano.

Giovedì

Sveglia alle 5.30, accompagniamo Mauro e Daniela all’aeroporto e andiamo a prendere la mamma di Annalisa con Luisa e Cristina. Torniamo in barca con loro ed il prezioso carico di pezzi di ricambio e delizie italiane.

Spesa veloce al mercato e poi torniamo a Praslin dove arriviamo al tramonto dopo una navigazione tranquilla.

Venerdì

Il tempo è bello e la baia risalta in tutto il suo splendore! Giornata di relax in barca ed in spiaggia.

Sabato

Oggi Lorenzo, Luisa e Cristina vanno a pesca con il gommone facendo la traina. Percorriamo la costa ovest della baia che è selvaggia e spettacolare ma senza spiagge, solo roccia di granito rossastro e vegetazione lussureggiante. Il mare è calmo e decidiamo di andare a vedere cosa c’è oltre la punta.

Quando la costa gira verso sud, le rocce lasciano spazio ad una piccola spiaggetta di sabbia bianca. E’ Anse Georgette ed è un angolo di paradiso; 100 metri di spiaggia abbagliante, avvolta dalla vegetazione con un mare da sogno. Sbarchiamo e ci godiamo la pace ed il panorama. In seconda linea c’è un campo da golf curatissimo, scopriremo poi che fa parte di un lussuosissimo resort a cinque stelle.

Tornando ci peschiamo la cena, sotto forma di un bel barracuda.