Praslin

Settimana 172

dal 10/09/00 al 16/09/00

Domenica

Anse Lazio

Oggi vita di mare. Non abbiamo il fucile subacqueo per cui ci ingegnano per pescare con le lenze, ma non siamo molto capaci; la migliore tecnica si rivela la seguente: Lorenzo in acqua imbocca i pesci con dei pezzetti di pesce, gli altri sul gommone pescano. Ci peschiamo la cena!

Poi giro in spiaggia, dove si parla solo italiano.

Ci sono ancora le onde lunghe del vento dei giorni scorsi, e quando arrivano in spiaggia si formano dei grossi cavalloni, ideali per essere sfruttati per il body surfing. 

Lunedì

E’ piovuto tutta la notte e anche al mattino piove. Lorenzo e Alberto vanno a pescare con un esca fatta con striscioline di una lattina di coca cola. La traina con il gommone non produce effetti e dopo un paio d’ore tornano senza pesci ed infreddoliti. Poi vanno in spiaggia a fare body surfing, le onde sono molto grosse e Lorenzo si fa travolgere da una particolarmente grossa e da una bella “frontata” sul fondo per fortuna sabbioso. Torna in barca con la coda tra le gambe e una grossa escoriazione sulla fronte.

Martedì

Stiamo sempre ad Anse Lazio, la giornata è stupenda e i colori della baia si accendono.

Oggi picnic in spiaggia, per cui armati di cibarie e bevande ci prepariamo per lo sbarco. Le onde sono sempre grandi e potenti per cui non sarà facile arrivare sani e salvi in spiaggia.

Fino a circa 50 metri le onde sono tranquille, poi il fondale si abbassa e le onde diventano dei cavalloni con la cresta bianca che rompono fragorosamente. Con il gommone arriviamo al limite e poi ci mettiamo a contare le onde per vedere se riusciamo a trovare se ce ne sono di più piccole e maneggevoli. Dopo 10 minuti di studi siamo pronti; 1,2,3 …via! A tutto gas partiamo subito dopo un onda e ci fiondiamo verso la spiaggia come dei marines.  Quando mancano una ventina di metri un onda ci prende ci fa surfare fino a depositarci tra la schiuma in spiaggia.  Saltiamo giù ed in pochi secondi trasciniamo il gommone fuori dal bagnasciuga sulla sabbia bianca; il nostro pranzo è salvo.

Facciamo il pollo alla griglia usando le pinne per alimentare d’aria il fuoco e dopo pranzo smaltiamo giocando tutto il pomeriggio tra le onde.

Mercoledì

Oggi abbiamo in programma la visita al Parco Nazionale di Praslin che è situato nel centro dell’isola. Ci spostiamo nella baia a fianco da dove dovremmo riuscire a prendere il bus che porta la parco.

L’accoglienza non è delle migliori, al primo tentativo di sbarco ci cacciano dicendo che è proprietà privata, al secondo ci fischiano dietro offrendoci un taxi. Camminiamo fino al Paradise Sun, un lussuoso hotel, e da qui con un taxi raggiungiamo il parco nazionale.

La foresta di Coco de Mer è incredibile , camminiamo sotto queste enormi palme sentendoci piccoli piccoli.

Il ritorno ce lo facciamo con il bus locale pieno di ragazzini della scuola tra gli occhioni dei bimbi e le treccine delle ragazzine. Facciamo tappa al supermarket dove ci compriamo la cena, spiedini di carne, da fare al BBQ in barca. Torniamo nella più ospitale Anse Lazio. 

Giovedì

Oggi il BBQ lo facciamo in spiaggia, tra le rocce di granito. La giornata è splendida!

In spiaggia sono tutti italiani e tutte coppie in viaggio di nozze.

Venerdì

Torniamo verso Mahe. 4 ore di veleggiata con vento e mare piacevole per arrivare nella baietta di Anse Major un delizioso angolino di mare con 2 spiagge separate da rocce laviche ed una vegetazione rigogliosa. Purtroppo tutto quel verde ha una causa, la pioggia! Piove!

Sabato

Diluvia. Ci spostiamo a Beau Vallon, una spiaggia turistica qui vicino, almeno facciamo due passi tra i negozietti ed i locali. Come lasciamo la baia scopriamo che il nuvolone grigio carico di acqua è solo dove eravamo ancorati, nella baia accanto splende il sole! Ci ancoriamo e scendiamo a terra con il gommone per fare un po di spesa ed una passeggiata. Il posto non ha alcuna attrattiva ed è inspiegabile la concentrazione di hotels. Doppia festa per i nostri amici, compleanno e anniversario di matrimonio.