Settimana 3 – dal 15 giugno al 22 giugno
Attesa delle condizioni meteorologiche favorevoli per attraversare il Canale di Otranto
Domenica
Arriviamo a Brindisi verso le otto. Percorso il lungo porto esterno ci andiamo ad ormeggiare in città.
Lunedì
Fermi a Brindisi a causa di un forte vento contrario.
Martedì
Trasferimento a Otranto, 14 ore di bolina contro un forte vento ed un mare molto mosso.
Mercoledì, Giovedì, Venerdì
Bloccati da un forte vento contrario che nello stretto di Otranto solleva un mare notevole. Otranto è una bella cittadina, molto ben tenuta e non ci dispiace attendere qui.
Sabato
Traversata da Otranto a all’isola di Fanò: finalmente una bella veleggiata!!
Abbiamo fatto tutta la traversata con il maestrale teso ed un cielo blu intenso utilizzando lo spinnaker alla media di oltre sei nodi. Siamo indecisi se fermarci a Fanò, a causa della sua vicinanza con l’Albania.
La sitazione attuale in Albania non è delle migliori. Dopo la caduta del regime comunista è venuto a mancare il ferreo controllo e le popolazioni delle cittadine costiere hanno iniziato a intraprendere parecchi traffici illeciti. A bordo di potentissimi gommoni, passano in un paio d’ore lo stretto di Otranto trasportando clandestini, droga e armi. E’ gente senza scrupoli e nei mesi scorsi si sono verificati alcuni assalti a barche di passaggio, uno dei quali finito con il ferimento degli occupanti della barca. Quindi siamo piuttosto preoccupati e abbiamo una mezza idea di proseguire durante la notte per arrivare direttamente a Corfù. Poi quando la coppia di tedeschi con una barca piuttosto lussuosa, che ha fatto la traversata precedendoci di qualche miglio, ha diretto verso Fanò, abbiamo pensato:”se qualche famiglia albanese si vuole auto-invitare a cena, andrà da loro che hanno più spazio”. In effetti nel piccolo porticciolo ci sono altre cinque barche e tutto è tranquillo.
Verso le 7 è arrivata anche la barca di una coppia di pensionati di Imola, con lo spirito di ventenni, che abbiamo conosciuto a Otranto. Da circa vent’anni, si passano tutta l’estate scorazzando per il Mediterraneo con la loro Arpège di 9 metri. Per festeggiare la bella giornata Lorenzo prepara una bella pizza che ci gustiamo al tramonto.