Settimana 183
Dal 26/11/2000 al 03/12/2000
Domenica
Durante la notte il tanto atteso vento da Nord Est è arrivato, è durato poco però, da mezzanotte per qualche ora e con groppi. Alle 3 di notte il vento è sparito lasciandoci l’onda e le vele hanno ripreso a sbattere.
Tutto il giorno ancora con groppi, Il vento calma, rinforza e gira e noi di conseguenza passiamo la giornata issare e ammainare le vele, virare accendere il motore e così via.
Verso le 4 del pomeriggio arriva il vento. “Se girasse più a Nord Est come indicato nelle Pilot Charts saremmo più contenti”.
Cielo ancora nuvoloso però almeno siamo riusciti a navigare a vela per qualche ora.
Lunedi
Notte ancora con groppi e vento di varia intensità e da tutte le direzioni.
Poco vento da S e onda da NordEst che ci illude inutilmente.
Le vele sbattono
Martedi
Da ieri sera è arrivato il vento da Nord Est circa 25-30 nodi, navighiamo di bolina. Navigazione pesante, riduciamo i movimenti al minimo indispensabile per gestire la barca a vela. Siamo praticamente poco più che dei vegetali.
Mercoledi
Oggi il vento è calato e anche il mare. Siamo sempre di bolina, ma meno dura di quella di ieri. Riusciamo a farci un piatto di pasta.<\p>
Ce ne stiamo sdraiati tutti e due nella cuccetta del quadrato sottovento in balia del rollio. L’umore è alto nonostante lo “sbattimento”, scherziamo sui vantaggi della vita sedentaria. In primis un bel letto largo, pulito e sopratutto non dondola. Al secondo posto finisce la lavastoviglie la pila di piatti nel lavandino è ancora li che aspetta che un volontario raccolga le forze e se ne occupi. Infine una bella doccia calda.
Giovedi
Il vento ha rinforzato abbiamo nord est 25-30 nodi, però almeno ormai possiamo poggiare perchè abbiamo raggiunto il punto che ci eravamo dati per stare lontano dalla costa. La corrente ci aiuta. L’umore è alto abbiamo percorso già 1200 miglia, abbiamo superato la zona delle calme e dei venti contrari. Anche l’angolo col vento per stare lontano da Socotra è buono. Temiamo Socotra per i pericolosi attacchi pirati che partono dall’isola. Avvistato ben 4 navi.
Venerdi
Siamo in una zona del mondo più secche e… “Piove!” Qualche groppo, vento da EstNordEst!
Nel pomeriggio torna anche il sole.
Sabato
Con il naso al vento come dei segugi annusiamo l’odore di terra e di sabbia che inizia a sentirsi. E’ strano come emotivamente sapere che siamo vicini a terra ci da sollievo e allegria. Razionalmente dobbiamo realizzare che è una falsa sicurezza anzi dobbiamo alzare la guardia. Questa zona è molto pericolosa perchè da Socotra partono i pirati, in Sudan c’è la rivoluzione, in Yemen ad Aden c’è stato poco tempo fa un attentato di un gruppo terroristico di al-Qaida ai danni di un cacciatorpediniere americano. Quindi forse ci si dovrebbe sentire più tranquilli in una tempesta in mezzo al mare.
Abbiamo una fame da lupi. Sono diversi giorni che mangiamo quasi solo minestrine e pappine, oggi si pizza! Come la pizza finisce in forno abbocca anche un bel dorado alla traina. “Pazienza lo mangieremo a cena!”
La barca a vela sta navigando alla grande! Il vento è in poppa e c’è poco mare e il solo. La barca è armata con due vele a prua e la randa terzarolata con la ritenuta.
Di notte in netto contrasto col giorno fa freddino. siamo a 13°